Rimini: intesa Comune-sindacati per il sostegno dell'assistenza privata a pagamento
Lo scorso 5 giugno è  stato firmato il "Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini ed i Sindacati pensionati Cgil-Cisl-Uil di Rimini" per la destinazione di fondi finalizzati a sostenere le famiglie che si fanno carico della cura di anziani e disabili, attraverso il ricorso all'assistenza a pagamento. L'impegno che il Comune di Rimini metterà in campo è consistente: si tratta infatti di uno stanziamento di  224.042,05 Euro annuali, a partire dall'anno in corso, fino al 2009.
Le condizioni richieste per accedere al contributo, sono: un contratto di lavoro che attesti la regolare assunzione della badante per almeno 24 ore settimanali, un certificato sanitario rilasciato dall'AUSL, attestante la condizione di non autosufficienza della persona assistita, una dichiarazione ISEE del nucleo non superiore ai 20.000 Euro.
Le domande potranno essere presentate dal 25 giugno al 10 agosto 2007, mentre la certificazione potrà essere prodotta entro il mese di novembre 2007. I relativi benefici saranno erogati nel mese di gennaio 2008. Le famiglie e le assistenti famigliari a domicilio saranno informate  sulle modalità di accesso al contributo con bando specifico che chiarirà dove presentare le domande.
Da: romagnaoggi 

Comune di Brescia: sostegno economico al lavoro di cura
Gli anziani non autosufficienti che vivono soli e sono assistiti a domicilio da badanti regolarmente assunte con un contratto di almeno 25 ore settimanali (o da familiari, che abbiano ridotto di almeno il 50% l'orario di lavoro) possono richiedere un buono sociale.
I requisiti sono:
- aver compiuto il 65esimo anno di età;
- essere in possesso del certificato rilasciato dall'ASL, attestante l'inabilità con diritto all'accompagnamento (qualora sia stata presentata domanda di invalidità, in attesa del relativo certificato è sufficiente copia della domanda, integrata dal certificato rilasciato dal medico curante attestante la necessità di assistenza continuativa);
- il limite ISEE da considerare per la determinazione del buono è fissato in € 12.000 annui.
Il buono ha un importo minimo di € 100 e massimo di € 450 mensili.
Per informazioni: Elena Spagnoli, 030 29.77.612

Umbria: contributi alle persone non autosufficienti che ricorrono all'assistenza privata
È in corso di discussione, alla Commissione affari sociali del consiglio regionale umbro, il disegno di legge che si proporne di qualificare e sostenere l'assistenza familiare domiciliare.
La legge, che opera su più fronti, da quello formativo a quello socio-assistenziale (è prevista l'erogazione di contributi mensili alle famiglie con soggetti non autosufficienti), presuppone che le risorse finanziarie vengano da più soggetti, Stato, Comunità europea e da almeno tre distinti assessorati regionali, la Sanità, i Servizi sociali, e la Formazione professionale.
Da: Aspasia 

Bindi: protocollo di'intesa con le Regioni, per la formazione e l'emersione del lavoro privato di cura
Il Ministro della Famiglia Rosy Bindi ha annunciato che è in via di definizione, con le Regioni, un protocollo di intesa per la formazione e l'emersione del lavoro nero delle assistenti familiari. 
Il documento prevede la sperimentazione di brevi corsi di formazione professionale e di un sistema di incontro domanda/offerta.
Da: regioni.it

Emilia Romagna: Fondo regionale per la non autosufficienza
La Giunta regionale ha dato il via libera al programma triennale per l'utilizzo del Fondo regionale per la non autosufficienza che, per il 2007, potrà contare su 311 milioni di euro.
La priorità individuata dal programma è il sostegno diretto ed indiretto della domiciliarità con l'obiettivo di potenziare i servizi e supportare le risorse proprie di ogni persona, della rete familiare, della comunità, per mantenere quanto più possibile la persona non autosufficiente nel suo contesto abituale, tra i propri cari.
È previsto lo sviluppo dell'assistenza domiciliare integrata (sanitaria e sociale), l'aumento dell'assegno di cura per anziani non autosufficienti, la qualificazione delle assistenti familiari, servizi di telesoccorso e teleassistenza, ricoveri temporanei "di sollievo", sostegno alle reti informali di solidarietà sociale.
Il riparto tra i Distretti dell'Azienda Usl è in relazione alla popolazione residente con più di 75 anni e riguarda 296 milioni di euro, mentre i restanti 15 sono infatti momentaneamente accantonati in attesa della delibera regionale sulla disabilità che deve ancora essere approvata. Link alla delibera di ripartizione del Fondo per il 2007 (clicca qui).
Da: centromaderna (news del 24.4.2007) e uil.it

Utilizzo del Fondo regionale per la non autosufficienza nella Provincia di Bologna
In attesa del Fondo nazionale per la non autosufficienza, la Provincia di Bologna ha deciso di utilizzare le risorse del Fondo regionale a sua disposizione (pari a oltre 61 milioni di euro, 32 milioni in più rispetto al 2006) per attivare uno Sportello sociale in tutti i Comuni, ampliare il budget a disposizione degli assegni di cura, sviluppare i centri diurni e strutture residenziali (Rsa e Case protette).
Da: www.redattoresociale.it (1.6.2007)

Guida 2007 alle agevolazioni per i disabili
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato l'edizione aggiornata della Guida alle agevolazioni fiscali per i disabili. La nuova versione è stata rivista in relazione alle novità introdotte dalla Legge Finanziaria 2007 ed è stata perfezionata nell'esposizione di alcune sue parti. Si tratta di uno sforzo divulgativo che rappresenta un utile strumento per il cittadino e gli operatori del settore.
Scarica la Guida
Da: www.handylex.org/