Corsi di formazione

"L'autobiografia nelle professioni di cura"
La Scuola Professionale per le Professioni sociali di Bolzano organizza un laboratorio rivolto a psicologi, educatori, assistenti sociali, operatori socioassistenziali, assistenti geriatrici, assistenti a soggetti portatori di handicap. Gli incontri si svolgeranno dal  26 al 28 settembre, il costo della partecipazione è di 50 euro.
Per informazioni: tel. 0471 41.44.18, mrgfstl60@scuola.alto-adige.it, www.sociale-einaudi.fpbz.it
Da: Centro Maderna 

Corsi per assistenti familiari a Bologna
Avranno inizio prossimamente alcuni corsi formativi rivolti a persone residenti o domiciliate nel Comune di Bologna, che desiderano intraprendere l'attività di assistente familiare.
La frequenza ai corsi, che hanno una durata di 40 ore (di cui 12 di esperienze pratiche), darà diritto al riconoscimento di crediti formativi per chi intende proseguire o completare il percorso formativo indicato dalla Regione Emilia-Romagna per le assistenti familiari (120 ore). 
Scarica la scheda del corso
Per informazioni: tel. 051 66.69.711, fax. 051 66.69.708, corsi@cfp-futura.it
Da: Centro Rubbi 

Badanti certificate in Lazio
È stata istituita recentemente, nella Regione Lazio, la qualifica professionale di "assistente familiare". La "badante" è definita come "una fugura con caratteristiche pratico-operative, la cui attività è rivolta a garantire assistenza a persone autosufficienti e non, nelle loro necessità primarie, favorendone il benessere e l'autonomia all'interno del clima domestico-familiare. È in grado, inoltre, di relazionarsi con la rete dei servizi territoriali, pubblici e privati, al fine di assicurare assistenza e garantire opportunità di accesso a tali servizi alle persone non in grado di svolgere in autonomia gli adempimenti connessi".
Il percorso formativo, così come voluto dall'assessorato all'Istruzione, formazione e diritto allo studio della Regione Lazio, può essere di due diversi generi. Di 300 ore, se si vuole conseguire la qualifica; di 120, se si vogliono acquisire solo competenze specifiche e certificate da un attestato di presenza.
Da: Stranieri in Italia e Redattore Sociale (notizia del 2.8.07)

Progetto nazionale di formazione delle badanti
Il ministro per la Famiglia, Rosy Bindi, ha annunciato che i 100 milioni di euro a disposizione del piano nazionale sulle badanti saranno utilizzati, in primo luogo, per la realizzazione di progetti di formazione. L'esigenza nasce dal riconoscimento che le donne (soprattutto straniere) che svolgono lavoro di cura nelle famiglie italiane, di fatto "fanno ormai parte della rete dei servizi del nuovo welfare". Per questo è necessario cercare sia di migliorare la qualità del servizio offerto, sia migliorare la qualità della vita e del lavoro delle badanti stesse.
Il ministro ha precisato che non si tratta di creare un'altra figura professionale, ma di definire un profilo che comunque è già ben delineato. Il progetto, tuttavia, intende intervenire anche su altri aspetti, come il meccanismo di incontro domanda/offerta e i rapporti istituzionali con i paesi d'origine delle assistenti familiari. 
Da: Redattore Sociale  (notizia del 2.8.2007)

 

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