Contributo per la conciliazione in Valle d’Aosta
È finanziato con 92.000 euro un progetto sperimentale volto a sostenere le donne che hanno bisogno di conciliare il tempo dedicato alla cura dei familiari con quello del lavoro. Il contributo è destinato a disoccupate, inoccupate, inattive, dipendenti o libere professioniste iscritte alla gestione separata dell'Inps che devono prendersi cura di minori fino a 13 anni, di disabili o di anziani. A loro potrà essere concesso un assegno fino a 2.000 euro, per un massimo di 11 mesi, per coprire le spese di assistenza, cura e accompagnamento svolte da baby-sitter e badanti. Per accedere al contributo il nucleo familiare richiedente deve avere una situazione economico-patrimoniale (dichiarata attraverso l'Irse) non superiore a 25 mila euro.
Da: Regionevda  

Sostegno economico in Toscana
La regione Toscana ha stanziato un milione di euro, in aggiunta al Fondo regionale per la non autosufficienza, per sostenere economicamente in maniera più incisiva le famiglie che si fanno carico dei costi per l’assistenza domiciliare delle persone anziane non autosufficienti. Il progetto prevede la concessione di contributi per chi ricorre alle cure di assistenti familiari e di buoni/titoli per l’acquisto di servizi a complemento del lavoro di cura svolto dal familiare caregiver. L’assegnazione delle risorse avverrà all’interno dei percorsi di presa in carico delle persone non autosufficienti, previa valutazione delle effettive condizioni di bisogno e definizione del progetto assistenziale personalizzato da parte della UVM (Unità di valutazione multidisciplinare).
Scarica qui la delibera e l'allegato 
Da: Redattore sociale