Albi e sportelli

Sportelli, elenchi e altro nel Piano nazionale per la famiglia
Con la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012 è stato approvato il Piano nazionale per la famiglia. Il documento, che contiene linee di indirizzo in materia di politiche familiari, ha lo scopo di superare la logica degli interventi disorganici e frammentari avuti sino ad oggi, per “garantire centralità e cittadinanza sociale alla famiglia”.
Fra le aree su cui intervenire con maggior urgenza, individuate dal Piano, vi sono le famiglie con disabili o anziani non autosufficienti. Per quanto riguarda le “Misure di sostegno al lavoro di cura delle assistenti familiari private” sono previsti:
- incentivi fiscali per favorire la regolarizzazione
- iniziative per la preparazione professionale delle assistenti
- attivazione di canali formalizzati di reclutamento delle assistenti familiari e predisposizione di elenchi di assistenti disponibili, con il coinvolgimento dei Centri per l’impiego.
Scarica qui il Piano
Da: Politichefamiglia 

Sperimentazione in Abruzzo
Il progetto sperimentale ''Servizi alla Persona'', a cura della Regione Abruzzo e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e' finalizzato a sostenere le persone non autosufficienti, le loro famiglie e le assistenti familiari. I servizi offerti sono: consulenza e assistenza per l'instaurazione di regolari rapporti di lavoro; segnalazione di personale qualificato; erogazione a sportello di voucher per l'assunzione di un’assistente; accoglienza, ascolto; consulenza e assistenza nella redazione di un curriculum vitae; orientamento alla formazione e al lavoro.
Da: Regione Abruzzo 

Sportelli in Provincia di Mantova
Sei sportelli per l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro privato di cura. È quanto si propone di realizzare la Provincia di Mantova per offrire alle assistenti maggiori opportunità di lavoro regolare e favorire le famiglie nella ricerca di assistenti qualificate. Gli sportelli, che saranno fisicamente allestiti nei Centri per l’impiego di Mantova, Suzzara, Ostiglia, Castiglione, Viadana e Asola, si rapporteranno anche con le assistenti sociali dei Comuni, che potranno presentare direttamente le richieste delle famiglie.
Da: Gazzetta di Mantova 

Sportello assistenti familiari a Reggio Emilia: attività 2011
Un aumento dell’offerta di lavoro di cura, anche da parte di donne italiane, e un calo della domanda di assistenza delle famiglie. Sono alcuni dei dati diffusi durante la presentazione delle attività svolte dallo Sportello badanti di Reggio Emilia. Tra il 2009 al 2011 si rileva un netto aumento della forbice tra numero di famiglie e di lavoratrici che si rivolgono allo Sportello (i primi, passati da 940 a 692; le seconde, da 963 a 1106, quasi il doppio rispetto al 2006). Confermata la prevalenza di donne (93%), provenienti dalla Georgia (498), dell’Ucraina (160) e della Moldavia (95). Al quarto posto in questa graduatoria le italiane (80). Le sedi dello Sportello Assistenti familiari sono al Ceis di Reggio Emilia, a Casa Betania di Albinea e all’Opus Civium di Castelnovo di Sotto.
Scarica qui il comunicato stampa  
 

Copyright | Privacy | Crediti