Albi e sportelli

Cura-mi: qualche dato
Nei primi cinque mesi dell’anno lo sportello Cura-mi del Comune di Milano, affidato alla cooperativa Eureka, ha avuto contatti tramite mail, visite allo sportello e telefonate, con 10.494 donne. La metà proviene dall’America Latina, il 23 per cento dall’Europa dell’Est, il 9 per cento dall’Italia e altrettante dall’Asia, il 6 per cento dall’Africa e il 3 per cento da altri Paesi europei. Lo Sportello, nel 2014, ha registrato già 1.160 candidature da parte di italiane che vogliono provare a lavorare come assistenti familiari, pensando erroneamente che si tratti di un impiego che non necessita di particolari competenze professionali. Il Comune sta valutando l’ipotesi di realizzare corsi di formazione ad hoc e sta anche studiando un tipo di contratto, intestato al Comune, che permetta di istituire la “badante di condominio”, con la suddivisione dei costi fra diversi anziani in uno stesso stabile.
Da: Repubblica 

Servizi per il welfare aziendale
Welfare Company, in collaborazione con il Consorzio Acli Lavoro Lombardia, ha lanciato “WELL CARE FAMILY”, portale di conciliazione Famiglia-Lavoro interamente dedicato alle informazioni e ai servizi a supporto della famiglia sulle tematiche socio-assistenziali, previdenziali e fiscali. Il portale consentirà di accedere rapidamente a informazioni su servizi come il disbrigo di pratiche amministrative, fra cui la gestione del rapporto di lavoro domestico. I Dipendenti delle Aziende clienti di Welfare Company e le loro famiglie potranno ricevere assistenza nel rapporto con le istituzioni locali e nella gestione di pratiche amministrative attraverso servizi di prossimità e soluzioni personalizzate e accessibili.
Da: Welfarecompany  

Assistenti familiari… in farmacia
Un servizio sperimentale di assistenza domiciliare tutelare che si affianca a quello fornito dagli infermieri, le cui prestazioni domiciliari si possono prenotare in farmacia già da tempo. L’iniziativa, ad opera di Federfarma e l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Brescia in accordo con la società Teleserenità di Vercelli, prevede che il farmacista svolga un primo colloquio conoscitivo per comprendere la situazione familiare e le principali necessità dell’anziano, per poi inoltrare le informazioni alla società, che nel giro di poche ore provvede ad attivare il servizio domiciliare. La gestione amministrativa dell’assistente è interamente a carico della società. I costi del servizio sono: 10,60 euro l’ora (iva compresa) nel caso di prestazioni occasionali o 1.590 euro al mese per 54 ore settimanali in caso di badanti conviventi.
Da: Federfarma e Il Giornale di Brescia

Sportelli in Provincia di Udine: risultati 2013
Oltre 8mila richieste di informazioni da parte delle famiglie, oltre 10mila contatti da parte di assistenti familiari, 936 contratti posti in essere, per un totale di 22.496 servizi erogati dagli sportelli. Sono i numeri relativi all’anno 2013 degli Sportelli “Si. Con. Te – Sistema di conciliazione integrato” della Provincia di Udine. Si tratta di dati in crescita rispetto all’anno precedente: gli accessi al servizio da parte degli assistenti familiari sono stati il 36,6% in più, le richieste di informazioni da parte dalle famiglie sono aumentate del 9,3%. I contratti stipulati (936) sono quasi la metà di quelli stipulati in tutta la Regione nel 2013.
Da: Messaggero Veneto 

Si allarga la rete di sportelli in Provincia di Pisa
Ai quattro Centri Impiego della Provincia di Pisa, che già offrono servizi a famiglie e lavoratrici nell’ambito del lavoro di cura (informazioni, analisi del bisogno, valutazione delle competenze, preselezione e incrocio domanda offerta di lavoro), si affiancheranno presto nuovi sportelli, in collaborazione con il Patronato Acli, la Caritas Diocesana, le cooperative pisane Aforisma e Il Cammino, e l’agenzia Igea Srl. È una nuova tappa del cosiddetto “Progetto Badanti” avviato nel 2008, che prevede anche la realizzazione e diffusione di materiale informativo, l’attivazione di un apposito canale web e di un numero verde, l’avvio di cicli di aggiornamento delle competenze degli operatori.
Da: Provincia di Pisa
 

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