Albi e sportelli

Il Welfare di tutti del Comune di Milano
È dedicato a chi necessita di assistenza domiciliare per anziani, disabili o minori il "Welfare di tutti" che il Comune di Milano intende realizzare attraverso il progetto che ha ottenuto un finanziamento da 1,3 milioni di euro dalla Fondazione Cariplo, nell’ambito del primo bando “Welfare di Comunità”. Nei prossimi mesi saranno aperti i primi due uffici territoriali in zona 5 (Vigentino, Chiaravalle, Gratosoglio) e zona 8 (Fiera, Gallaratese, San Leonardo, Quarto Oggiaro) cui potranno rivolgersi i cittadini interessati a condividere i servizi domiciliari educativi ed assistenziali – fra cui quelli resi dalle assistenti familiari – con altre persone del proprio palazzo, della stessa scuola o zona di residenza.

L’assistente familiare si cerca al supermercato…
Offrire servizi assistenziali, riabilitativi ed educativi direttamente a casa, individuando le soluzioni migliori in base alle esigenze dei singoli utenti. È il progetto “Come te”, avviato in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo da un insieme di cooperative, che fra i vari interventi assistenziali offre anche il supporto delle Assistenti familiari. Il progetto prevede, dopo la chiamata al numero verde, la visita domiciliare da parte di un Care Manager che informerà sulla rete dei servizi di cui usufruire, sia nell’ambito dei servizi pubblici che privati o messi in campo dal mondo del volontariato, e che seguirà l’assistito lungo tutto il percorso, per valutare i progressi e concordare eventuali cambiamenti sulla base dei bisogni. Al progetto partecipa Faremutua, società di mutuo soccorso costituita da tre Coop (Adriatica, NordEst e Reno), da Legacoop Emilia-Romagna e dalle Leghe emiliano-romagnole, il cui obiettivo è offrire cure e servizi a canoni contenuti anche a chi non gode di un piano sanitario integrativo previsto dal contratto collettivo di lavoro. Pacchetti di servizi possono essere acquistati direttamente presso alcuni supermercati e ipermercati Coop.
Da: www.servizicomete.it e Faremutua   

… e all’Agenzia per il lavoro
Openjobmetis - Agenzia per il Lavoro operante su tutto il territorio nazionale attraverso una rete di 120 filiali - ha deciso di dedicarsi alla ricerca e selezione delle assistenti familiari tramite una nuova e apposita divisione, denominata 'Divisione family care'. L’agenzia si occuperà della selezione e della gestione degli aspetti contrattuali e burocratici legati all’assunzione dell’assistente domiciliare: inquadramento contrattuale, busta paga, permessi, ferie, malattie, eventuali sostituzioni. Al momento il servizio è stato avviato in Veneto, con 300 famiglie già inserite nel “circuito Family Care”. Nei prossimi mesi, l’Agenzia per il Lavoro intende far conoscere la nuova Divisione in Emilia Romagna per poi raggiungere l’intera Penisola, dove conta di aiutare oltre 500 famiglie entro la fine dell’anno.
Link al video di presentazione
Da: www.openjob.it

Sperimentazione nell’area dell’assistenza familiare in Toscana
Il progetto della Regione Toscana “Pronto Badante” promuove azioni sperimentali di sostegno temporaneo alla famiglia e all'anziano che si trova, per la prima volta, in situazione di fragilità. L’iter prevede la segnalazione del caso ad un apposito Numero Verde, la presa in carico e l'attivazione entro 48 ore di un intervento di supporto a domicilio volto a orientare la famiglia rispetto ai servizi territoriali e agli adempimenti necessari per accedervi, inclusa la ricerca di un assistente familiare. Qualora ricorrano le condizioni, la famiglie è beneficiaria di una erogazione di buoni lavoro (voucher) per il lavoro occasionale accessorio, per un importo di 300 euro, pari alla copertura di 30 ore da parte di un assistente familiare. Nelle prime tre settimane di funzionamento del servizio - partito in via sperimentale il 16 marzo scorso in 43 Comuni dell’area fiorentina, mugellana ed empolese - sono 1.126 le chiamate ricevute dal Numero Verde e 208 i percorsi attivati, di cui 92 con erogazione di voucher.
Scarica qui la Dgr 890/2014
Link al sito dedicato
Da: Go news

Progetto SAP in Provincia di Bergamo
A partire dal 2013 i Centri per l'impiego della Provincia di Bergamo (Albino, Bergamo, Clusone, Grumello del Monte, Lovere, Ponte San Pietro, Romano di Lombardia, Treviglio, Trescore Balneario, Zogno) hanno avviato il Progetto SAP - Servizi alla Persona, volto all'innalzamento dell'efficacia dell'incrocio domanda/offerta di lavoro in tema di assistenti familiari e svolto in collaborazione con i servizi sociali degli Ambiti territoriali, dei Comuni e con le realtà del privato-sociale e della cooperazione già attivi sui territori. Nell’ambito di questa progettazione, i Cpi hanno realizzato circa 400 colloqui con aspiranti assistenti familiari, per analizzare le loro competenze e valutarne i requisiti professionali al fine dell'inserimento nell'elenco qualificato degli assistenti familiari della Provincia di Bergamo (DGP 214/2012). Sono state ricevute ed evase circa 120 richieste di assistenti familiari da parte delle famiglie e ciò ha portato all'inserimento lavorativo di circa 60 candidate.
Da: Adnkronos

Servizi in rete a Vicenza
Creare una rete fatta di sportelli e servizi, che sia in grado di affiancare le famiglie nell’assistenza alle persone non autosufficienti e promuovere la legalità nel lavoro delle assistenti familiari. Sono i due obiettivi del progetto “FamigliaPiù”, messo in campo dalla Cisl di Vicenza, dal Consorzio di cooperative sociali Prisma e dall’agenzia per il lavoro Umana. Prisma si occuperà di mettere a fuoco le necessità della famiglia e di trovare la risposta più adeguata, che potrebbe arrivare dai servizi offerti dal territorio, o dai servizi resi da un’assistente familiare. In questo caso interviene Umana, che si occupa non solo dell’individuazione di assistenti disponibili ma anche della loro formazione, mentre la Cisl offrirà il servizio di assistenza contrattuale. Ad oggi sono 15 gli sportelli dei tre partner di progetto dislocati nel territorio di Vicenza.
Da: Vicenzareport

Assistenza contrattuale a Pavullo (MO)
Dallo scorso marzo è attivo presso la Camera del Lavoro di Pavullo nel Frignano (MO) un servizio per l’assunzione di colf, badanti o baby sitter. Il nuovo servizio rivolto ai residenti nel Frignano, già attivo nelle Camere del Lavoro di Carpi, Castelfranco Emilia, Mirandola, Modena, Sassuolo e Vignola, offre alle famiglie assistenza completa per tutte le pratiche necessarie alla stipula e alla gestione del contratto di lavoro (lettera di assunzione, apertura della posizione presso l’Inps, compilazione dei prospetti paga mensili, predisposizione e compilazione dei Mav per il pagamento dei contributi Inps trimestrali, ecc.). Il servizio offerto dalla società fiscale CSC Cgil viene svolto solo su appuntamento. Sono previste tariffe particolarmente vantaggiose per gli iscritti alla Cgil.
Da: Bologna2000
 

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